IL PUNTO CRITICO IN UNO STUDIO DENTISTICO
Premessa: cos’è il riunito odontoiatrico? E’ l’insieme delle attrezzature utilizzate per l’erogazione di prestazioni odontostomatologiche; componenti principali del riunito sono la lampada scialitica, la poltrona con il poggiatesta, il gruppo idrico, la faretra con i moduli turbina, micromotore, ultrasuoni, siringa acqua aria, il gruppo cannule, la tavoletta operativa e quella assistente.
Negli ultimi anni i circuiti dei riuniti odontoiatrici sono stati oggetto di molteplici studi che hanno evidenziato come spesso risultino contaminati da patogeni idrotrasmissibili non solo come la legionella ma anche pseudomonas e epatite di tipo C.
L’acqua è costantemente presente nel circuito idrico che alimenta gli strumenti rotanti, il manipolo ultrasuoni, la siringa acqua-aria e il gruppo idrico bicchiere-bacinella di ciascun riunito odontoiatrico. Tale circuito, costituito da tubi flessibili in poliuretano o PVC e tubi rigidi in altro materiale plastico, può essere contaminato da diverse specie microbiche organizzate a formare biofilm.
I microrganismi, quindi possono facilmente essere diffusi nell’ambiente circostante tramite aerosol o droplet generati dall’utilizzo della strumentazione rotante ed ultrasonica e essere inalati o introdotti direttamente nel cavo orale del paziente.
Inoltre, ai fini della sicurezza del paziente e degli operatori, il responsabile della struttura odontoiatrica, in qualità di datore di lavoro, ha l’obbligo di contenere il rischio Legionella ai sensi del DL.vo 81/2008 (8).
Gli specifici obblighi in materia di prevenzione e controllo della legionellosi nei riuniti odontoiatrici si possono inquadrare nella più generale valutazione e gestione dell’acqua negli edifici in accordo con i dettami del DM 14 giugno 2017 (9) e secondo le linee guida OMS sulla sicurezza dell’acqua negli edifici (10).
Nel rispetto del “Principio di precauzione”, si devono sempre mettere in atto azioni e adottare ogni sistema e presidio disponibile per evitare il rischio di esposizione a potenziali patogeni, ivi compresa Legionella.
PUNTI IMPORTANTI DA RICORDARE NELLA PREVENZIONE E NEL CONTROLLO DELLA CONTAMINAZIONE DA LEGIONELLA
Il rischio di diffusione di Legionella in ambito odontoiatrico aumenta nei seguenti casi:
- i circuiti dei riuniti odontoiatrici non sono sottoposti a regolare manutenzione
- la temperatura dell’acqua all’interno dei circuiti idrici mantiene valori superiori a 20°C (il batterio
prolifera con valori di temperatura compresi tra 20°C e 50°C) - il flusso nel sistema idrico è scarso o assente
- l’acqua in ingresso è di scarsa qualità
- la conformazione del circuito Idrico favorisce la formazione di zone di ristagno, specie durante i periodi di fermo del circuito
COSA FARE QUINDI PER ELIMINARE IL RISCHI DERIVANTI DA LEGIONELLA E INFEZIONI VARIE?
La DEPURSYSTEM usa da anni il biossido di cloro a due componenti il DK-DOX® che ha ottenuto l’autorizzazione del Ministero della Sanità come Presidio Chirurgico. Il biossido di cloro ha un potere virucida e battericida superiore al cloro in quanto ha il vantaggio di reagire direttamente con la parete delle cellule dei microrganismi uccidendoli; utilizzato in continuo distrugge il biofilm garantendo un acqua più sicura non solo per il riunito ma anche per i paziente, il dentista e l’assistente.
Come interveniamo? Dosando il biossido di cloro in modo da trattare l’acqua utilizzata dallo studio e di conseguenza anche i riuniti.