Le resine rappresentano una delle parti fondamentali degli addolcitori perché consentono lo scambio ionico, vale a dire il processo attraverso il quale viene ridotta la durezza dell’acqua. Il processo consiste nella rimozione degli ioni di calcio e magnesio e avviene in cinque fasi: l’addolcimento, il contro lavaggio, la rigenerazione, il risciacquo lento e il risciacquo veloce.
La rigenerazione delle resine avviene in base a diversi fattori tra cui:
– la quantita’ media di acqua che viene usata
– il grado di durezza dell’acqua (espresso in gradi francesi F)
– il tipo di addolcitore
– il numero di litri di resina che sono contenuti all’interno dell’addolcitore stesso
Quando il dispositivo non è più efficiente e si è accertato che non vi siano guasti meccanici significa che è giunto il momento di sostituire le resine. La loro durata varia dai 10 ai 20 anni, ma è molto legata alla qualità dell’acqua. Per la loro sostituzione è consigliabile consultare una ditta specializzata che in poco tempo esegue il lavoro rimettendo a nuovo l’addolcitore.